Estate e tempo libero. Uno pensa di rilassarsi e invece la mente frulla. Frulla frulla e non sta mai ferma. Ma va bene così.

Pensavo ad un nuovo progetto, che pensavo di sviluppare altrove, ma poi ho deciso di farlo restare qui.
Il mio desiderio di creare un contenitore di idee, di cose, viste, fatte, immaginate. Provenienti da tutto il mondo, vicino e lontano. E che ruotino attorno al mio (cercare di) essere una mamma e una donna senza confini, senza barriere, nell’anima e nel cuore.
Un progetto chiamato “Itchy feet”.
Itchy feet è quella sensazione di formicolio di chi non sa stare fermo, di chi sente il bisogno di andare, esplorare, conoscere, vedere il nuovo. Da quando ho appreso questa espressione, l’ho subito sentita mia. Itchy feet sono i miei piedi, sono io, è il criceto nel mio cervello. Itchy feet sono i piedi di un bambino che inizia ad esplorare il mondo, si arrampica, barcolla, ma non molla…va e continua a meravigliarsi. Itchy feet sono tutti coloro per cui viaggiare, con il corpo o con la mente, è una necessità. Muoversi. Esplorare. Scoprire. In poche parole, vivere. Quindi let’s get itchy feet…because having itchy feet is a state of mind. A happy and open mind.